Nei negozi specializzati nella vendita di prodotti biologici mi faccio sempre prendere un po’ (troppo) dall’entusiasmo acquistando praticamente di tutto, dalla quinoa a nuove impanature (controllate sempre le etichette!), dall’amaranto al miglio. Ed è proprio il miglio il protagonista di questa ricetta.
Come tutti gli altri simil cereali naturalmente privi di glutine come la quinoa o il grano saraceno, anche il miglio vanta versatilità in cucina e tanti effetti benefici a favore di noi celiaci.
Documentandomi un po’ ho letto che è particolarmente indicato nei casi di affaticamento (fisico e mentale), durante la crescita e anche in gravidanza; è ricco inoltre di proteine, vitamine, fosforo e magnesio. Insomma un vero toccasana, peccato non averlo scoperto prima!
Questa ricetta è stata una prova perché del miglio appunto non conoscevo né sapore né consistenza. Vi dico subito che a differenza della quinoa, i chicci di miglio restano molto più duri, il sapore onestamente non sono ancora riuscita ad interpretarlo, tuttavia mi piace!
Veniamo alla ricetta: frittelle di miglio e funghi porcini con impanatura al grano saraceno (non fatevi ingannare dal titolo così lungo perché è davvero semplice e veloce!).
Ingredienti:
200 g circa di miglio decorticato
1 confezione di funghi porcini secchi
1 scalogno
1 uovo
3 cucchiai di pangrattato
3 cucchiai di parmigiano
impanatura (io ho utilizzato per la prima volta quella di grano saraceno)
olio di semi (io uso il Friol)
sale e pepe q.b.
Preparazione
Lavate il miglio con abbondante acqua, scolatelo e intanto portate a bollore l’acqua (il doppio del volume del miglio, quindi per 200 gr di miglio -> 400 ml di acqua).
Fate cuocere il miglio per circa 20 minuti e lasciatelo riposare per altri 10 minuti. Intanto in una ciotola mettete a bagno i funghi e dopo sciacquateli.
In una padella fate rosolare lo scalogno e i funghi strizzati e sminuzzati. Unite poi il tutto al miglio e lasciate raffreddare.
In una ciotola versate tutto il composto, unite l’uovo sbattuto, i 3 cucchiai di pangrattato, gli altri 3 di parmigiano, sale e pepe. Impanate le frittelle con la farina di grano saraceno e friggetele (non è necessario tanto olio).
Distinguerete subito il sapore dei funghi e dell’impanatura, quello del miglio invece… Fatemi sapere! 😀
Anche noi oggi abbiamo proposto una sorta di polpette con farro e kamut (non gluten free) però forti!
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Se ti va di partecipare sarebbe carino leggere le tue risposte!!!
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